Manutenzione delle piscine fuori terra in legno
Occuparsi della manutenzione delle piscine fuori terra in legno è importante e richiede costanza nel farlo, anche se per molte persone non è semplice e scontato sapere esattamente cosa fare.
Ecco perché in questo articolo abbiamo raccolto informazioni utili per permettervi di eseguire una manutenzione al meglio e sapere come agire in caso di imprevisti e difficoltà da arginare.
Perché è importante il trattamento dell’acqua
Tenere attivo il sistema di filtrazione per tutta la durata di utilizzo è molto importante perché chi utilizza la piscina per fare il bagno inquina l’acqua più di ogni altra cosa. Bisogna tenere però a mente che tanto più alta sarà la temperatura dell’acqua, tanto più facilmente si svilupperanno i batteri: regolare il tempo di filtrazione è perciò fondamentale.
Le impurità devono essere regolarmente rimosse con la pulizia dell’impianto di filtrazione per prevenire lo sviluppo di vari tipi di micro organismi e proprio come si farebbe per lo skimmer, ricordarsi di svuotare la cesta della pompa di filtraggio aiuterà a mantenere il miglior livello possibile di filtrazione.
Controllo del pH dell’acqua
Per una buona manutenzione delle piscine fuori terra è importante analizzare l’acqua della vasca settimanalmente per controllare che il livello del pH (acidità e alcalinità) sia sempre tra i 7.2 e i 7.6 per evitare l’insorgenza di problemi come:
- Odori sgradevoli;
- Irritazione delle mucose
- Tinte o riflessi che macchiano lo specchio d’acqua
- Corrosione delle parti metalliche presenti nella struttura della piscina.
Saranno inoltre necessari trattamenti periodici per mantenere l’acqua nella condizione più sana possibile.
Trattamento Settimanale: contro i batteri occorrerà un regolare trattamento di disinfezione settimanale (bromo, cloro, ossigeno attivo) per evitare problemi legati alla qualità dell’acqua.
Trattamento Quindicinale: contro le alghe occorrerà un trattamento quindicinale con alghicida per evitarne l’ulteriore crescita.
Ricordare di utilizzare e conservare i prodotti al cloro, molto pericolosi, come indicato dai produttori e di leggerne sempre le istruzioni presenti su ogni etichetta.
Trattamento annuale: pulire il filtro e rabboccare da un terzo a metà l’acqua della vasca per mantenere l’acqua della piscina pulita ed effettuare una corretta manutenzione della piscina fuori terra durante l’inverno. Si consiglia inoltre di cambiare l’acqua della piscina ogni 3 o 4 anni.
Come trattare il legno delle piscine fuori terra
Soggetto a variazioni di umidità e temperatura, il legno è un materiale vivo che nel corso del tempo tende a gonfiarsi e a far comparire piccole crepe o spaccature. Questi non modificano in alcun modo la resistenza del legno o la durata dei materiali che compongono la piscina. Fattore normale e che non dovrà preoccupare se la piscina sarà stata assemblata secondo le istruzioni fornite, saranno le travi centrali ed inferiori della piscina che si potranno deformare sotto la pressione dell’acqua.
Contro i danni da insetti e funghi, un trattamento di tutte le parti in autoclave ad alta pressione (smalti o oli protettivi ne allungheranno l’efficacia) riuscirà a proteggere il legno. Per stabilizzare la struttura e ridurre le sfumature verdastre causate dal trattamento ad alta pressione, il trattamento dovrà essere applicato idealmente un paio di settimane dopo l’installazione della piscina.
Manutenzione del liner
Il liner è una membrana flessibile in PVC che riveste la parte interna della piscina ed è caratterizzato da un’ampia possibilità di personalizzazioni. Poiché particolarmente fragile, occorrerà assicurarsi l’assoluta pulizia dell’acqua della piscina e un livello non troppo alto del pH.
Saranno necessarie anche in questo caso attività di prevenzione per la piscina che andremo ad elencare in questo breve riassunto di tutte le attività che per noi avranno particolare importanza.
Pulire regolarmente la linea di galleggiamento: pulizia necessaria con appositi prodotti poiché in costante esposizione ad una grande varietà di depositi. Evitare l’uso di solventi o sostanze abrasive;
- Sconsigliato l’uso di prodotti non diluiti in modo diretto sul liner per evitarne lo scolorimento. Da sciogliere in un diffusore di cloro o nel cestello dello skimmer i blocchi solidi di questi prodotti;
- Da eseguire un trattamento specifico per la piscina per evitare accumuli di muschio o calcio, in particolar modo nel caso in cui si arresta il sistema di filtrazione in inverno;
- Sconsigliato lo svuotamento completo della piscina per evitare deformazioni o comparsa di crepe sul rivestimento della vasca rimasta senza acqua per più di 24 ore. L’acqua infatti svolge sia un ruolo d’isolante termico ed equilibrio della struttura (in caso di movimenti del terreno la pressione che esercita sulla vasca previene danni ai fianchi della piscina) che di compensazione di pressione di suolo e falde.
Cura invernale della piscina fuori terra
Da non dimenticare durante l’inverno la manutenzione delle piscine fuori terra. Prestare particolare attenzione a:
- Evitare durante la stagione fredda l’accumulo di alghe e depositi calcarei all’interno della vasca. Per proteggere l’acqua e la piscina in inverno aggiungere un prodotto svernante per rendere la pulizia dell’acqua più semplice all’inizio della nuova stagione.
- Rimuovere la scaletta e riporla in un luogo sicuro. Utilizzare la scaletta solo per accedere alla piscina.
- Coprire la piscina con una copertura invernale o con una copertura di sicurezza certificata. Possedere una copertura non significa aver risolto ogni problema, perché il controllo dovrà comunque avvenire regolarmente per intervenire in tempo nel caso in cui l’acqua diventi verde o necessiti di un trattamento con cloro.
- Assicurarsi che l’acqua non si infiltri all’interno della vasca e che questa scorra agevolmente attorno alla piscina.
Smontare la piscina
E’ sconsigliato smontare la piscina perché i vari componenti potrebbero essere danneggiati. In fase di riassemblaggio il posizionare nuovamente il liner potrebbe risultare molto difficoltoso.
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